ZANINI, ValeriaValeriaZANINI2020-06-222020-06-2220169788869520402http://hdl.handle.net/20.500.12386/26173Nel 2014 si è celebrato il 100° anniversario della morte di Giuseppe Lorenzoni, quarto direttore dell'Osservatorio Astronomico di Padova. Oggi egli viene ricordato come uno dei migliori geodeti italiani, ma in realtà la sua attività scientifica spaziava dall'astronomia classica, alla spettroscopia fino alla geodesia. Lorenzoni introdusse gli studi di fisica solare all'Osservatorio di Padova e nel 1871 fu uno dei promotori della "Società degli Spettroscopisti Italiani", la prima società al mondo dedicata all'astrofisica. Con Pietro Tacchini, organizzò la spedizione italiana in India per osservare il transito di Venere sul disco solare del 1874, in occasione del quale gli astronomi italiani svilupparono un'innovativa metodologia osservativa di tipo spettroscopico, che ottenne un grande consenso internazionale. Nel 1878, divenuto membro della "Commissione Geodetica italiana per la misura dei gradi", focalizzò i suoi interessi scientifici principalmente nel campo geodetico. Ma Giuseppe Lorenzoni fu soprattutto un apprezzato maestro per tutti gli astronomi italiani della fine del 19° secolo; sotto la sua guida, la scuola di astronomia padovana divenne centro di eccellenza per la formazione astronomica in Italia.STAMPAitGiuseppe Lorenzoni: uomo, astronomo e maestroConference paper10.23739/9788869520419/c21http://www.paviauniversitypress.it/articolo/9788869520419-c21/444FIS/08 - DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA